OTTOBRE 2017 DI TENDENZA: PREZZI DELLE CASE SU DELLO 0,5%
Ottobre segna una nuova inversione di marcia sul fronte dei prezzi delle case di seconda mano, il cui valore ha registrato un incremento dello 0,5% rispetto al mese precedente.
Salgono a 10 le regioni in trend positivo a ottobre, con i rimbalzi di maggiore rilievo in Basilicata (2,2%), Lazio (1,1%) e Friuli Venezia Giulia (1%). All’opposto, i maggiori cali interessano Valle d’Aosta (-1,8%) e Piemonte (-1,6%); flessioni sopra l’un per cento anche nelle Marche, Campania, Sicilia e Molise.
La Liguria resta la più cara, con una media di 2.636 euro al metro quadro, Lazio (2.457 euro/m2) e Valle d’Aosta (2.422 euro/m2)..La regione più economica è la Calabria (912 euro/m2), seguita dal Molise (988 euro/m2) e dalla Sicilia (1.151 euro/m2).
Trend positivo in espansione in 56 delle 107 rilevate in questo report, con oscillazioni sempre meno ampie da zona a zona, segno di un graduale assorbimento degli squilibri nei mercati locali.
Le punte maggiori del mese si rilevano in provincia di Vercelli (4,3%), Agrigento (4,2%) e Sud Sardegna (3,2%). Tra le aree in trend negativo, Vicenza (-3,6%) Torino (-3%) e Siracusa (-2,8%) si segnalano per i ribassi più decisi.
Il ranking delle province più care vede il dominio di Savona (3.372 euro/m2), davanti a Bolzano (3.129 euro/m2) e Imperia (2.733 euro/m2), mentre, nella parte bassa della scala dei valori immobiliari, stazionano Enna (810 euro/m2), Caltanissetta (806 euro/m2) e Biella (662 euro/m2).
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