CINQUE CONSIGLI PER VENDE AL MEGLIO LA TUA CASA
1 - Valutare una ristrutturazione - HOME STAGING
Oggi c’è abbondanza di offerta, sia di nuovo sia di usato, a tutti i prezzi. Quando si mette in vendita un immobile occorre allora guardarlo con occhi imparziali: c’è qualche elemento che scoraggia al primo colpo d’occhio? Potrebbe trattarsi di infissi ormai rovinati, intonaco troppo opaco, parquet eccessivamente usurato, piccole incrostazioni in bagno. Tutti aspetti che forse sarebbe meglio correggere, cercando di contenere la spesa, prima di mettere l’immobile sul mercato.
Prima di iniziare la vendita è meglio raccogliere i documenti principali relativi all'immobile, indispensabili in sede di trattativa, ma anche utili per fare un punto sull’oggetto e stabilirne il prezzo corretto: atto di provenienza, pianta e visura catastale, certificazione energetica (obbligatoria e quindi eventualmente da far approntare da un professionista) , documenti condominiali con indicazione dei millesimi e delle spese annuali (saldate), eventuale ipoteca o contratto d'affitto se l'immobile è locato, più altri incartamenti che comunque saranno utili in seguito, come garanzie e schemi di tutti gli impianti.
3 - Decidere a quale agenzia affidarsi
Si può tentare la strada della trattativa tra privati o affidarsi a un’agenzia immobiliare.L’agenzia offre servizi extra, pagati a parte, come la preparazione dell'immobile a livello di home staging o la pubblicazione dell’annuncio in posizioni di rilievo sui maggiori portali immobiliari. Naturalmente il vantaggio è che l’agenzia aiuta a pubblicizzare l’immobile e a selezionare il potenziale acquirente più adatto, a formare il prezzo corretto, organizza le visite degli interessati, segue passo l'iter composto da proposta d’acquisto-preliminare di vendita-rogito.
4 - Definire il prezzo di vendita
Valutare correttamente l’immobile è essenziale. Per chi vuole un documento redatto dall’esterno, con una cifra scritta nera su bianco, si può chiedere a un valutatore professionista di redigere una vera e propria perizia dell’immobile, che costa alcune centinaia di euro. È un documento utile perché, oltre a indicare un prezzo di mercato, sintetizza lo stato di conservazione del bene e degli impianti. Le agenzie immobiliari, invece, in genere offrono gratuitamente una valutazione di base. Ma anche se si procede da soli, non è così impossibile formare un prezzo. Tramite i principali portali di annunci occorre verificare la quotazione media al metro quadrato del proprio quartiere per un dettaglio maggiore, verificare gli annunci delle abitazioni simili alla propria per ampiezza, numero vani, piano e altro dettagli. Molto utile anche una visita su www.borsinoimmobiliare.it, portale che fornisce una stima al metro quadrato incrociando diverse fonti (portali, Agenzia Entrate, Istat, Banca d'Italia) e sul sito Omi dell’Agenzia delle Entrate. Occorre, in genere, prepararsi a trattare un po'. Se si resta inchiodati alla richiesta di partenza, i tempi si allungano. Oggi, in media, si calcola che per chiudere una trattativa si accordi uno sconto del 10-15% rispetto al prezzo pieno proposto in partenza.
5 - Mettere l'immobile in pubblicità
Chi compra, prima di visitare un immobile vuole sapere tutto: localizzazione il più possibile precisa, caratteristiche e, soprattutto, vedere in anticipo delle foto, sia interne sia esterne. Se si sceglie di essere “evasivi”, il potenziale acquirente rivolgerà l’attenzione altrove. Dunque, negli annunci pubblicati sui siti, bisogna essere esaurienti come informazioni e immagini. Fotografare gli ambienti nel momento della giornata di massima luce; se l'ambiente è piccolo, preferire qualche particolare al posto del campo lungo; ordinare le stanze e ritrarle il più possibile spersonalizzate, senza oggetti personali, quasi a riprodurre l'effetto di un catalogo. Non male anche l'idea di girare brevi video.
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